Appurato che siamo a -7, ma che, secondo me, daranno la proroga, questo è il mio "mini pro-memoria" per arrivarne a una.
a) Valutare la convenienza:
- Recuperare i dati dalla contabilità (dichiarazioni Iva nella riga iva indetraibile) e senza inizialmente ricercare i documenti. Se da una prima stima risultano crediti piccolini (inferiori a qualche migliaia di Euro), meglio lasciar perdere (i costi amministrativi non sarebbero proporzionati, il lavoro è tanto ... ); il periodo da considerare è dal 1/1/2003 al 13/09/2006
- Se il contribuente ha solo operazioni esenti (medici) non spetta il rimborso, e anche chi ha un pro-rata deve valutare perchè cìè un abbattimento rispetto all'importo;
b) In caso di richiesta di rimborso:
- Raccogliere i documenti interessati. calcolare l'iva detraibile (40% oppure 35% per agricoltura e pesca), scalare quanto già detratto (10% nel 2003/4/5 e 15% nel 2006).
- Verificare che l'automezzo, inserito nel rimborso, non sia già stato rivenduto, nel qual caso occorre versare l'imposta sul maggior imponibile, ovvero sul prezzo di vendita. Se è stato venduto prima del 13/9/2006 si riduce il credito, per vendite successive potrebbe non valerne la pena (con un credito a rimborso inferiore a quello che si deve andare a versare).
- Registrare il credito richiesto in contabilità.
- Non c'è un termine per il rimborso, si presenta l'Istanza e si aspetta.
c) l'alternativa:
- Il contenzioso, ma nel mio caso nemmeno ci sto a pensare.
d) link
I modelli per la presentazione si trovano sul sito dell'Agenzia delle Entrate.
E' molto bella la circolare che si può scaricare gratuitamente dal sito della Fondazione Pacioli, perchè spiega, rigo per rigo, cosa va inserito nel modello.
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