martedì 30 novembre 2010

Il Minstero risponde ad Anorc sulla validità dei web certificati

Chi è Anorc?
E' una associazione che ho avuto il piacere di conoscere quest'anno, e attraverso la quale ho frequentato corsi altamente specializzati sulla dematerializzazione.
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E non è composta solo di esperti, sono anche e soprattutto entusiasti, e mi piace quando incontro qualcuno che mette passione, oltre che altissima competenza, in quello che fa.
Ad Anorc si studia, si analizza sempre in senso propositivo, ed oggi, a una questione posta dal Presidente avv. Lisi, sulla validità dei web certificati, il Ministero ha risposto.
La questione è ben spiegata qua, non la sto a "copiare" che è poco carino ;)
Ma la cosa interessante è che il Ministero ha risposto, e di questo, come associata Anorc, sono orgogliosa.
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Adr Commercialisti (mediazione tra dottori commercialisti)

Che la mediazione sia importante per i commercialisti non ce lo diciamo da oggi.
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Che ormai quasi tutti i colleghi abbiano svolto, o abbiano in programma di svolgere, il corso obbligatorio per l'iscrizione come mediatori è altrettanto noto.
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Il nostro Consiglio Nazionale, in data 21 settembre 2010, ha annunciato la nascita di Adr Commercialisti, la Fondazione voluta per dare una risposta in tema di conflitti e di mediazione civile.
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Ma, ad oggi, non se ne sa di più.
Ho provato a cercare in rete ma le uniche notizie che ho trovato sono rilanci di quella pubblicata sul sito del Consiglio Nazionale.
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Speravo che ci fosse almeno un sito, con le informazioni minime, che spiegasse il perchè di questa fondazione, i programmi immediati, se verranno tenuti corsi, i documenti, le scadenze della mediazione.
Ma non ho trovato nulla.
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Se qualche collega passa di qua e ne sa di più lo mette nei commenti?
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Manifesto dell'Open Government (in streaming)

Benedetta rete che permette di esserci anche senza prendere un aereo o un treno...

Perchè oggi mi sarebbe piaciuto essere presente a Roma, alla presentazione del Manifesto per l'Open Government, ma proprio non ce l'ho fatta.

E allora me la guardo da qua.

E un in bocca al lupo ai promotori di questa bella iniziativa.

venerdì 26 novembre 2010

Canale 906 Sky - Reteconomy

Reteconomy, il canale satellitare nato dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti, e presente, come primo evento, al Congresso di Napoli.
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Io l'ho scoperto oggi, perchè una mail della segreteria dell'Ordine cui appartengo, ha inviato i parametri di configurazione di questo Canale. Qualche giorno fa, è vero, era anche arrivata una comunicazione, ma presa come sono tra acconti da rivedere e acconti Iva da calcolare, l'avevo messa in stand by, dove sta ancora.
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Però stasera, post cena, ho clikkato NOVE ZERO SEI sul telecomando e mi sono messa, curiosa, a vedere di cosa si tratta.
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In pratica, per ora, fanno rivedere le registrazioni degli interventi del Congresso, così gli Ordini che lo desiderano, possono organizzare eventi validi ai fini della formazione (se li si guarda da casa non formano).
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Io che al congresso ho partecipato, guardando il palinsesto che si trova clikkando qua, so già che mi vorrò rivedere l'intervento di Giulia Pusterla - La ristrutturazione dei debiti di chi non può fallire perchè mi sono persa il finale, le Quote rosa delle ragazze che ho fotografato, e, e, e ... no non mi sono incantata, ma non lo vedo: ma non credo sia possibile, forse lo faranno la prossima settimana, perchè l'intervento del figlio di Ambrosoli, il sabato mattina, me lo vorrei proprio rivedere, e rivedere e ancora rivedere, e semmai avessero la bella idea di metterlo in internet, lo vorrei anche poter embeddare, perchè è quello che più di tutti mi è spiaciuto perdere, rientrando prima a casa, e perchè, mi hanno detto i colleghi che lo hanno seguito, è stato il punto forte di tutto il Congresso.
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Quindi, aspetto, fiduciosa...
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giovedì 25 novembre 2010

Lettera del Presidente Siciliotti ai partecipanti al Congresso di Napoli

Stamattina ho ricevuto questa lettera, che riporto di seguito.
Leggendola, a botta calda, mi viene una prima considerazione: il nostro Consiglio Nazionale chiede di scrivere, dare suggerimenti, vuole sapere cosa ne pensiamo. Ma di scrivere a loro, al Consiglio Nazionale, in modo unidirezionale.
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E mi chiedo: perchè non usare gli strumenti del Social Network, perchè non ci mette in connessione, noi con loro, loro con noi, e noi tutti insieme?
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Perchè non pensare alla nostra rete come a qualcosa che può aiutare i dottori commercialisti ad uscire da questo momento, tragico anche per noi, per i nostri studi, dove si lavora il doppio e si incassa (meno del)la metà? O che ci permetta anche solo di sapere che non siamo soli in questo mare in burrasca, e che si possa ragionare su soluzioni comuni, cose sperimentate, esperienze che aiutino?
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Perchè dice che il sito ha avuto centinaia di migliaia di contatti ma io non conosco nemmeno uno dei miei colleghi che si sono connessi, perchè non c'era una chat dove commentare, perchè nemmeno i video del sito del nazionale sono embeddabili, perchè non c'è un forum dove incontrarci?
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Intanto vi lascio la copia della lettera qua, e se avete commenti, sarei ben lieta se li condividete con me.
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Caro/a Collega,
prima di ogni altra considerazione, consentimi di porgerTi, a nome di tutto il Consiglio nazionale, un sentito ringraziamento per la Tua presenza al Congresso Nazionale di Napoli dello scorso 21, 22 e 23 ottobre.

Abbiamo cercato di costruire un congresso capace di proporre, comunicare ed emozionare, mettendo al centro della scena la nostra categoria.

Per quello che sono i suoi valori: quell'etica che, nella autovalutazione che ciascuno dovrebbe sempre fare anzitutto dei comportamenti propri, viene prima di qualsivoglia considerazione di tipo meramente giuridico-meccanicistico.

Per quello che sono le competenze che la rendono utile al Paese ed ai suoi cittadini: il fisco, la capacità di mediazione, la finanza, la gestione in economicità dei beni sequestrati alla malavita e altre ancora.

Abbiamo avuto una risposta eccezionale da parte dei media: dall'onore della prima pagina sul Corriere della Sera, agli spazi dedicati da tutte le principali testate giornalistiche del Paese, passando attraverso le centinaia di migliaia di contatti (oltre 200.000) sulle pagine dei siti internet che seguivano in diretta l'evento.

È del tutto evidente che ciò rappresenta una chiara dimostrazione del fatto che sempre più viene riconosciuto ai commercialisti (e, quindi, al commercialista) il ruolo di parte sociale in possesso di importanti competenze tecniche, piuttosto che di mera categoria tecnica priva di qualsiasi rilevanza sociale.

Abbiamo avuto una minore risposta in termini di presenza fisica da parte dei politici, ma questo era ampiamente previsto, né costituisce un problema, atteso che nella strategia di comunicazione del Consiglio nazionale è la Conferenza dei delegati, che ogni anno si tiene, non a caso, a Roma, il luogo deputato ad assicurare una più ampia passerella ai rappresentanti delle istituzioni, anche a costo di comprimere i tempi del dibattito sui temi e sulle questioni.

Nonostante quanto precede, c'è ovviamente ampio margine per formulare critiche costruttive volte al miglioramento dell'azione di questo Consiglio nazionale e all'organizzazione dei suoi eventi.

Ci potrebbe essere, ad esempio, qualche collega non del tutto convinto che al centro della scena, sia nei risvolti etici che in quelli tecnici, c'era sempre la figura del commercialista e pensa magari che si sarebbe dovuto parlare più di noi, anziché semplicemente parlare noi.

Ci potrebbe essere chi comunque ritiene che il successo di un Congresso sia da valutare facendo nulla più che il conto dei Ministri e Sottosegretari presenti.

Ci possono poi essere mille ed un suggerimento su come migliorare l'evento dal punto di vista contenutistico e da quello organizzativo, a cominciare da un ripensamento di una tradizione un po' desueta come la cena di gala che, in effetti, finisce spesso per essere con i suoi riti più un momento di stanca che non di aggregazione.

So che hai già dedicato generosamente alla categoria tre giorni del tuo tempo.

Te ne chiedo però altri cinque minuti.

Scrivici i Tuoi suggerimenti, le Tue impressione ed anche, ovviamente, le Tue feroci critiche, se feroci senti di farle.

Le leggeremo e ne faremo tesoro.

Con riconoscenza
Claudio Siciliotti

venerdì 19 novembre 2010

Che stress, lo stress correlato!

Scadenza: 1 gennaio 2011
Sono state pubblicate il 17 novembre 2010, dal Ministero del Lavoro con Nota 23692/2010, le indicazioni per la valutazione dello stress correlato.
Sempre sul sito del Ministero del Lavoro può essere utile la sezione "Sicurezza sul lavoro".

Equitalia, quando non si riesce a pagare la cartella

Quando le sanzioni arrivano all'Esattoria, oggi Equitalia, spesso dal capitale si è arrivati a cifre di molto più alte, per interessi e sanzioni.
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E, vuoi la crisi, vuoi che magari la cifra è alta, viene lo scoramento e si vorrebbe dimenticare il problema chiudendolo nel cassetto.
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Ma non serve, perchè i cassetti, Equitalia, non li chiude.
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E allora conviene prendere in mano la situazione, magari facendosi aiutare dal proprio professionista se le cifre sono importanti, e chiedere ad Equitalia la rateazione.
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I moduli e le istruzioni sono sul sito, la modulistica e il calcolatore per le rate, così che anche da casa si possano fare le simulazioni.
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Equitalia, ora ha mezzi molto più precisi e decisi che negli anni passati: una cartella scaduta può significare, per esempio, conti correnti pignorati, crediti pignorati verso clienti, oltre ai soliti fermi amministrativi di automezzi e ipoteche giudiziali. La rateazione permette di gestire il debito, di organizzare il rientro.
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Un'occasione da non perdere.
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giovedì 18 novembre 2010

Bilancio Enti no profit - Cndcec

Sul sito del Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, da qualche giorno è presente in home page la richiesta di pubblica consultazione della bozza del Quadro Sistematico per la preparazione e la presentazione del Bilancio degli Enti no Profit.
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E' un documento di una quindicina di pagine, prodotta da un Tavolo di lavoro a cui hanno partecipato Agenzia per le Onlus, Oic e Cndcec.
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Mi piace molto questo nuovo mezzo di condivisione tra organismi e la base, questo richiedere "prima" le osservazioni che possono essere recepite in un documento, senza doverlo correggere "poi", questo mettersi in discussione.
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Da parte mia, me lo guarderò e se troverò qualcosa di interessante lo segnalerò attraverso l'apposito indirizzo.
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Ed è quello che auspico facciano anche altri colleghi, per spirito di colleganza e condivisione. E sarebbe bello se questa notizia circolasse tra colleghi, che spesso non si guarda il sito del nazionale, e certe cose sfuggono :)
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Tutti i riferimenti si trovano clikkando qua.
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Validità del Durc

Il Durc ha validità tre mesi se utilizzato nelle procedure di appalto, opere, servizi e forniture pubbliche.

Fonti:
Inps - Circolare 145 del 17.11.2010
Ministero del Lavoro - Circolare 35/2010

mercoledì 17 novembre 2010

Scadono alcuni pin di Fisconline

Si fa pulizia anche all'Agenzia delle Entrate.

A Capodanno scadranno i pin inutilizzati negli 2009 e 2010.

Infatti, il codice pin per accedere ai servizi telematici dell'Agenzia delle Entrate scade il 31 dicembre del secondo anno successivo a quello dell'ultimo utilizzo, o, se non è mai stato usato, il 31 dicembre del secondo anno successivo a quello del rilascio.

sabato 13 novembre 2010

Ragionando sulle prossime scadenze fiscali ...

In arrivo un momento difficile per i contribuenti:
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ci avviamo verso la fine del 2010 e il 30 novembre scade la seconda rata degli acconti sulle imposte, Irap e contributi Inps; il 16 dicembre arriva il saldo Ici, e il 27 dicembre l'acconto dell'Iva... e poi ci sono le tredicesime, con il carico doppio di stipendi e contributi sul mese di gennaio 2011.
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E' un momento difficile, da un punto di vista finanziario: in tanti faticano a tenere il passo con i pagamenti, e queste uscite, sebbene dovevano essere preventivate, rischiano di mandare a gambe all'aria le attività più fragili.
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E allora può diventare opportuno ragionare con il proprio professionista per valutare quali ipotesi, consentite dalla normativa, permettono di "pagare meno": gli acconti di fine novembre e l'acconto Iva, infatti, possono essere versati su base "previsionale", e, nel caso in cui proprio non si riesca a versare, è sempre opportuno versare quanto dovuto almeno in parte, per ridurre al minimo le sanzioni, magari versando prima importi che poi l'anno successivo diventano deducibili come i contributi previdenziali.
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Insomma, il messaggio è che, anche in momenti difficili, occorre tenere la barca il più possibile diritta, e non mollare mai il timone, senza agire di testa propria, ma facendosi aiutare in questa valutazione dal proprio commercialista per ragionare su ogni possibile soluzione.
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Truffa sui finti rimborsi

Certe notizie, certi avvisi, certi WARNING, non girano mai abbastanza.
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Quindi rilancio la comunicazione pubblicata su Fisco Oggi, la rivista on line dell'Agenzia delle Entrate, che invito ad andare a leggere attentamente:
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"C'è in giro un rimborso fiscale", pare che ci sia in giro una mail che comincia così.
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E' una truffa, la e mail è pericolosa e va eliminata senza aprire nulla.
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E poi, l'Agenzia, non manda avvisi al telefono o via mail, e, nel dubbio, meglio una telefonata nostra all'Agenzia o al professionista che ci cura, che cadere in certe trappole...
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mercoledì 10 novembre 2010

... pensieri che si aprono

Porte che si chiudono,
pensieri che si aprono.

Avrò un po' più di tempo per passare di qua, prossimamente.
Ho dato una tinteggiata alle pareti, anche se non so ancora se questo è il colore definitivo.

Ho fatto prendere un po' d'aria a taxappeal, e ora si riprende.