Commercialisti per l'Abruzzo - iniziativa del Cndcec

Il presidente dell'Ordine de L'Aquila ha perso casa e studio.

L'Ordine non esiste più. Non c'è più nulla.

Si sta cominciando a capire la situazione dei colleghi abruzzesi.

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Sono bastate queste tre frasi, ascoltate ieri a Roma, a pranzo, da un consigliere nazionale, per farmi venire i brividi, di nuovo.

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Qualche giorno fa pensavo a cosa succederebbe alla mia vita, personale e professionale, se fosse successo a me quello che è capitato ai colleghi dell'Abruzzo.

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Perchè dopo aver avuto salva la vita, occorre ricostruire tutto, ma proprio tutto.

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Ed è per questo motivo che metto anche qua i riferimenti della sottoscrizione proposta dal nostro Consiglio Nazionale, che vuole riportare i mezzi per lavorare ai colleghi che li hanno persi.

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Nella lettera che il Presidente Siciliotti sta divulgando si parla della volontà di comprare un prefabbricato da adibire a sede dell'Ordine, dotato di strutture informatiche che, se ho ben capito, potranno essere messe a disposizione anche dei colleghi.

Le istruzioni per contribuire, prese e copiate dal sito del Cndcec, sono queste:

Il Consiglio nazionale lancia una sottoscrizione in favore delle popolazioni colpite dal terremoto.

I versamenti dovranno essere effettuati sul:

c/c bancario n. 10000/19
intestato a "Commercialisti per l'Abruzzo"

banca popolare di Sondrio filiale di Roma- agenzia 11 via Carlo Alberto, 6/a - 00185 Roma
codice iban it57n0569603200000010000x19